Ortensia
Sembra un grappolo di palloncini colorati, e poi a guardarla bene, quei grossi fiori sono formati da tanti altri fiorellini.
Descrizione
L’Ortensia (Hydrangea) è un arbusto che spesso troviamo nei giardini. Molto appariscenti sono i suoi grandi fiori colorati, che si prestano a tante osservazioni.
E’ originaria della Cina. La specie più comune Hydrangea macrophylla è chiamata anche “rosa del Giappone”.
Italiano
Ortensia è anche un nome proprio, però in questo caso il nome della pianta deriva dal nome femminile e non il contrario. Infatti fu un naturalista francese Philibert Commerson a scoprire questa pianta e la battezzò con questo nome in onore di una donna di cui era innamorato: Hortense Barrè.
Il nome Hortensia, a sua volta deriva dal latino e significa “coltivatrice di giardini“
Scienze
Il colore dell’Ortensia non è sempre lo stesso, ma può cambiare in base alla composizione del terreno (acido o basico). Si possono fare esperimenti introducendo nel terreno circostante alla pianta degli elementi che possano cambiare il ph (dai fondi di caffè, dei pezzettini di ferro o altro)
I fiori vanno osservati bene. Le grandi “palle” sono formate da tanti fiorellini piu’ piccoli, ma guardando bene si vedono altri fiorellini ancora piu’ piccoli che sono i fiori veri e propri, mentre tutto il resto di “petali” colorati servono per attrarre gli insetti impollinatori (si chiamano brattee).
L’Ortensia è una pianta antichissima. Si sono trovate tracce fossili dell’era terziaria e anche di altri periodi successivi (oligocene-miocene).
Matematica
Ogni piccolo fiore è formato da 4 brattee (i finti petali colorati) e con un po’ di senso di sfida possibile fare moltiplicazioni e stime per provare a immaginare quante brattee ci possano essere su una pianta!
Informazioni aggiuntive
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