Melograno
Melograno o melagrana? Come in quasi tutte la piante da frutto, il femminile è il frutto e il maschile l’albero.
Descrizione
Il Melograno (Punica granatum) è una pianta solitamente coltivata nei giardini o negli orti, difficilmente la si trova allo stato spontaneo, qui da noi in Italia.
Il nome ricorda l’antico nome della zona della Tunisia, perchè i romani facevano arrivare la pianta da quella regione. Tuttavia è una pianta orininaria dell’asia.
Italiano
La melagrana è detta anche granata.
Granata è un colore, il colore tipico della maglia di una squadra di calcio: il Torino. Da il nome a una sciroppo, la granatina, originariamente ottenuto dal succo di malagrana.
Granata è anche il nome di una bomba (solitamente la bomba a mano)
Mitologia e simbologia
Nella mitologia greca la melagrana è legata alla nascita del dio Dioniso e al suo sangue versato quando fu catturato dai Titani.
Nell’antichità era un simbolo con valenze opposte, in alcuni casi in grado di donare la vita e in altri di toglierla.
Arte e immagine
La melagrana è presente in alcuni dipinti famosi.
Uno di più noti è la “Madonna della melagrana” di Botticelli, ma esiste anche un’altro quadro con lo stesso nome, attribuito a Leonardo da Vinci o a Lorenzo di Credi.
Leggiamo…
La nascita delle stagioni, C. Lossani e O. Monaco, edizioni Arka 2006
Ade, dio degli Inferi, porta Persefone rapita nel suo giardino di melograni e le fa mangiare alcuni frutti: per questo la fanciulla non potrà tornare per sempre dalla madre Demetra, sulla terra, e così nascono le stagioni (molto in sintesi!).
età: scuola primaria (quarta e quinta)
Informazioni aggiuntive
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